VITILIGINE, IL BLOG CONTRO L'INDIFFERENZA.

I lettori più affezionati di questo Blog lo sanno bene: uno degli scopi per cui questo spazio è nato è per sconfiggere l'indifferenza palpabile, reale, pesantissima nei confronti della nostra patologia. A confermarlo gli stessi ricercatori italiani e stranieri fino ad arrivare ai massimi esperti mondiali di vitiligine che denunciano la mancanza di fondi per approfondire le scoperte e per portare avanti i progetti di ricerca.

Ma l'indifferenza che pesa di più è quella di tantissimi che sono colpiti sulla loro pelle ma che non sono disposti a cedere neanche un loro clic per fare sapere che ci sono o, molto peggio che non sono disposti ad un gesto col mouse per firmare una petizione che li riguarda direttamente. Quanta aridità in queste esistenze abituate solo a predare. Un amico oggi mi diceva: chiudiamolo, ma chi te lo fa fare a perdere tempo con chi nemmeno si sforza di fare un commento?  E un altro incalzava: ma perché dobbiamo condividere i risultati dei nostri sacrifici con gente così strafottente? In passato chi scrive ha fatto più tentativi per smuovere le coscienze, per lanciare un grido d'allarme sul fondatissimo timore, ora certezza,  che  senza un nostro diretto coinvolgimento di pazienti,  la cura definitiva per la vitiligine non la si troverà mai.  Perché nessuno ha interesse a trovarla. Ricordo solo indifferenza. Questo è un tentativo estremo di sensibilizzare ciascuno di voi su questo problema che, per chi ha la vitiligine, rappresenta una montagna da scalare a mani nude. Così il Blog vince l'indifferenza di chi non crede più a nulla e di chi ha convenienza affinché chi gli è vicino non creda più a nulla. Così non accoglierò il suggerimento di chi mi ha chiesto di mettere restrizioni, password e riconoscimenti per l'accesso. Perchè è quello che vorrei trovare in Rete e leggere liberamente se non ne facessi parte, perché spero che me lo togliate di mano e lo facciate vostro con le vostre esperienze e il coraggio di cambiare. E perché spero che impossessandovene facciate sentire diversi gli indifferenti, non nella pelle ma nelle loro coscienze. Buon Natale a tutte le donne e gli uomini di Buona Volontà.