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3 novembre 2015

LA CAUSA DELLA VITILIGINE E' L'OMOCISTEINA ELEVATA E SI CURA CON INIEZIONI DI VITAMINA B12 E ACIDO FOLICO







E' questo il sistema di cura che  due studi qui riportati (1) (2) definiscono di successo e che si trova alla base anche di un brevetto depositato presso l'ufficio brevetti degli Stati Uniti il 4 agosto 1989 dal Dr. Leopold F. Montes (3). Nella descrizione del brevetto  Montes cita
il caso di un paziente con vitiligine trattato con acido folico per  anemia megaloblastica, il quale nel corso del trattamento ha visto repigmentarsi completamente ogni lesione. Che alla base del successo di  questi studi ci sia la modulazione di un eccesso di omocisteina  è una mia suggestione dedotta dalla logica quanto ovvia considerazione che vitamina B12 e acido folico sono i naturali antagonisti dell'omocisteina,  impiegati quando questa è a livelli fuori norma. Ma, tenetevi forte, una suggestione che oggi ci porterà a riflettere parecchio sull'argomento. Mentre stavo spulciando alcuni appunti presi per scrivere l'articolo dell'1 novembre su omocisteina, folati e vitamine B6 e B12 ho voluto ulteriormente approfondire il tema cercando di capire se alti livelli di omocisteina potessero o meno innescare un fenomeno infiammatorio culminante con la produzione di chemochine CXCL10. Ebbene il riscontro è stato positivo (4) (5). L'iperomocisteinemia causa un aumento dei ricettori della chemochina che negli articoli scorsi abbiamo individuato come il killer dei nostri melanociti ma anche di altre cellule in altre malattie c.d. autoimmuni che, guarda caso,  sono tutte caratterizzate, nella fase attiva, da alti livelli di omocisteina (6) (7) !! E vuoi vedere che abbiamo trovato il mandante? Ma, stupitevi,  l'acido folico non solo regola verso il basso l'alto livello di omocisteina ma riduce le chemochine infiammatorie (8). Se state andando in comprensibile confusione ...mi fermo un attimo e riepilogo il più semplicemente possibile: 

L'acido folico e la vitamina B12 (e forse anche la B6) è stato riscontrato che repigmentano le lesioni di vitiligine. La spiegazione più logica è che lo fanno abbassando il livello di omocisteina che in tutti i malati di patologie c.d. autoimmuni è alto. Se non nel sangue in generale, nei tessuti in particolare. E si alza quando la patologia diviene aggressiva, ovvero in fase attiva. Ma l'acido folico porebbe anche repigmentare perchè oltre ad avere la capacità di regolare l'omocisteina pare in grado di ridurre le chemochine infiammatorie come la nostra famigerata CXCL10.  Tutto ok? Andiamo avanti. A questo punto mi sono sorte due domande. la prima: se il protocollo che sto seguendo io comprendente vitamine gruppo B, acido folico e quercetina produce dei risultati, anche la Quercetina ha la capacità di regolare l'omocisteina? La risposta affermativa è contenuta in questi due studi che ho scelto tra diversi sull'argomento (9) (10). La seconda domanda è stata questa: ma vuoi vedere che se in India vi è il più alto tasso di diffusione della vitiligine questo potrebbe essere correlato con un alto tasso di omocisteina in quella popolazione? Proprio così ed ecco gli studi che lo dimostrano (11) (12) (13). Un ultimo riscontro giusto per incasellare un altro elemento del puzzle: anche la vitamina D contribuisce a regolare alti livelli di omocisteina! ( 14) (15).  Buona riflessione a tutti. Alla prossima. Domenico. 



STUDI CITATI IN QUESTO ARTICOLO:


(1) Repigmentazione delle lesioni di vitiligine con trattamento orale di vitamina B12, acido folico ed esposizione al sole. Studio svedese del 1997      (versione in inglese)

(2) Le lesioni cutanee e carenza di vitamina B12     (versione in inglese)


(3) Brevetto per il trattamento e la ricomposizione della vitiligine. Di Leopoldo F. Montes
 (versione in inglese)


(4) Omocisteina causa fattori infiammatori che conducono all'infiltrazione di leucociti nei tessuti. Studio americano dl 2009   (versione inglese)


(5) L'omocisteina induce siero amiloide A3 in osteoblasti via sblocco RGD-motivi di collagene.Studio austriaco del 2013 

(6) Interessantissimo manuale sull'omocisteina alta    ( versione in inglese)

(7) Metabolismo dell'omocisteina anormale nell'artrite reumatoide. Studio americano del 1997   (versione in inglese)

(8) L'acido Folico riduce le chemochine infiammatorie. Studio americano del 2002 ripubblicato nel 2015  versione in inglese


(9) La quercetina riduce il livello di omocisteina nel siero in ratti nutriti con una dieta arricchita di metionina. Studio cinese del febbraio 2013 (versione in inglese)

(10) Effetto protettivo della quercetina sulla linea omocisteina. Studio cinese settembre 2007   (versione in inglese)

(11) I livelli di omocistina, polimorfismi e il rischio di ictus ischemico nei giovani indiani asiatici.

(12) Coronaropatia In indiani asiatici: un aggiornamento e revisione

(13) Iperomocisteinemia e cobalamina carenza di giovani indiani asiatici negli Stati Uniti.  (versione in inglese)

(14) Associazione di vitamina D e di omocisteina Livello nella angiograficamente Proven malattia coronarica pazienti. Studio inglese del marzo 2015

(15) 1,25-Dihydroxyvitamin D3 Influences Cellular Homocysteine Levels in Murine

15 commenti:

  1. Ciao Domenico, seguendo il protocollo coimbra quotidianamente assumo 9 mg di acido folico e 15 mg di vit b12, con il tuo invece a quanto ammontano le dosi di queste sostanze?p.s. Sempre grazie per tutto questo

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    1. Scusa ho sbagliato col protocollo si assume tre volte al giorno 3mg di acido folico e 5 mcg di vit b12 per un totale di 9 mg di folico e 15 mcg di b12

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    2. Scusa ho sbagliato col protocollo si assume tre volte al giorno 3mg di acido folico e 5 mcg di vit b12 per un totale di 9 mg di folico e 15 mcg di b12

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    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    4. Ciao Dario, le dosi che io assumo sono di gran lunga inferiori perchè paramentrate alle razioni raccomandate quindi acido folico 0,2 grammi e B12 1 mcg. Considera che Montes nel suo brevetto (l'hai letto? Interessantissimo) utilizza fino a 50 mg di acido folico. Questo articolo sta destando molto interesse ma anche molto scetticismo. Comprensibilissimo. Io da paziente faccio una sola domanda a quelli del settore: sono stati sperimentati questi protocolli in studi su pazienti? E allora come è possibile scartarli a priori se qualcuno che ne capisce sicuramente molto più di me ha affermato che invece sono validi? A presto

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    5. La causa della vitiligine è la proteina MIA. Questa è la vera scoperta che potrebbe portare alla sua cura .

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Interessante...moooolto interessante. Un paio d'anni fa entro in una parafarmacia per acquistare..non ricordo cosa. Il titolare, iraniano, mi vede le mani e mi dice: vitamina B signora, vitamina B !!!

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  4. Caro domenico io credo che nessuno come te abbia finora messo in evidenza come sono legati gli studi l uno all altro e sooratutto come ognuno vada a finire su un punto comune. Io la riflessione è gia da un pò che la faccio ed sono arrivato alla conclusione che da parte di chi ci dovrebbe curare c'è disinteresse il tutto perché grazie anche alla complicità del governo che non considera la vitiligine come malattia si sono creati un business sulle nistre debolezze. La cura è li e probabilnente cond si evince è anche semplice banale e poco costosa. Io mi vergogno per queste persone e continuo a sperare che qualcuno prenda le redini della situazione e inizi una sperimentazione mirata che ci porti alla cura definitiva. Un abbraccio riccardo

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  5. Riccardo non avrei saputo trovare parole migliori! La penso esattamente come te! E anzi aggiungo che se in in tutta Italia ci fossero state 20 persone come Domenico avremmo già la soluzione in mano! Che vergogna!!

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  6. Salve a tutti.. per un problema di coagulazione, da circa 4 anni tengo sotto controllo ogni 4 mesi l'acido folico, la Vit B12 e l'omocisteina..
    Lo scopo è quello di tenere il valore di omocisteina abbastanza basso (da 10 a 14), cercando di assumere appunto acido folico (1 compressa di Folina ogni 2 giorni) e Dobetin 5000mg (1 fiala, per bocca, a settimana). Nel 2013, in fase attiva della malattia (l'unica fase veramente attiva in questi ultimi anni per fortuna) l'omocisteina è andata a 26...
    Con la cura sotto descritta, per l'acido folico sono oltre i range massimo, mentre per la vit B12 mi colloco a metà range.. penso di incrementare questa ultima assunzione.. il problema della Vit B12, a mio avviso, è che non di facile integrazione, a parte farmaci prescrivibili dal medico (Dobetin).. gli integratori in commercio contengono quantità minimali di detta sostanza.. grazie a tutti

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  7. Facciamo anche un bel controllo sulla vitamina D. Io ne sono molto carente...

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  8. Mi trovo qui per caso. Ovviamente anche io sono perseguitato dalla vitiligine da 13 anni. anche io nel mio piccolo ho trovato un rimedio che mi aiuta tanto e che credo sia in sintonia con quanto descritto da Domenico. Io utilizzo un decotto ottenuto da Malva ed Ortica al 50% applicato sulla zona depigmentata sotto il sole. Si ottiene ripigmentazione evidente in pochissimi giorni solo che io non amo stare al sole e questo per me è stato finora un grosso limite. P.S: il decotto si prepara raccogliendo le piante nel mese di marzo (in Sicilia).
    Spero di essere stato di aiuto alla conversazione.

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  9. Una sorprendentemente alta percentuale di persone soffre di un difetto genetico che danneggia la loro capacità di convertire l'acido folico nella sua forma biologicamente attiva chiamato 5 - metiltetraidrofolato ( 5 - MTHF ). L'acido folico di per sé non libera adeguatamente il corpo di un eccesso di omocisteina . Ha bisogno di essere convertito in 5 - MTHF.

    Per fortuna , c'è ora un integratore alimentare ad alto dosaggio che contiene il modulo enzimaticamente attivo di folate, 5-MTHF. Il vantaggio di 5-MTHF è che non richiede la conversione nel corpo a tagliare sangue omocisteina levels. Un altro vantaggio di 5-MTHF è che attraversa rapidamente la barriera emato-encefalica per facilitare la funzione cognitiva

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  10. Da 2 anni mi è comparsa la vitiligine. Da 5 anni riscontro bassi valori di vit d e b12, con alti livelli di omocisteina. Recentemente ho scoperto di avere mutazione eterozigota del gene mthfr.

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