Uno studio caso-controllo: valutazione del metabolismo della vitamina D nei pazienti con vitiligine.

Takci Z, Tekin Ö, Ertuğru DT, Karadağ AS, Akin KO.

Astratto

BACKGROUND / AIM:

Ridotta la vitamina D è considerato come uno dei fattori ambientali che possono aumentare la prevalenza di alcune malattie autoimmuni. Questo studio ha lo scopo di valutare il metabolismo della vitamina D nei pazienti con vitiligine.

MATERIALI E METODI:

Uno studio prospettico caso-controllo è stato condotto su 44 pazienti consecutivi con vitiligine vulgaris e 43 controlli sani. Loro plasma 25-idrossivitamina D (D 25 (OH)), paratormone (PTH), calcio, magnesio e livelli di fosfato sono stati misurati.

RISULTATI:

Non vi era alcuna differenza significativa nell'età media, il sesso e Fitzpatrick pelle fototipo tra i gruppi di pazienti e di controllo (P> 0,05). I livelli plasmatici di 25 (OH) D e calcio sono risultati significativamente diminuiti (p = 0.002, p <0.0001, rispettivamente) e PTH e livelli di magnesio sono risultati significativamente aumentati nei pazienti con vitiligine (p <0,0001, p <0.0001, rispettivamente). L'avanzamento dell'età (p = 0,03, R = -0.18) e le malattie autoimmuni concomitanti (P = 0.04) sono risultati significativamente associati con 25 (OH) D inferiori.

CONCLUSIONE:

Mancano universale 25 D (OH) nella popolazione turco. Screening per la vitamina D può essere uno strumento per la presenza di malattie autoimmuni concomitanti. Sono necessari ulteriori studi per comprendere il ruolo del metabolismo della vitamina D nella patogenesi della vitiligine.